Europa protagonista sulla scena internazionale


Europa protagonista di diritto internazionale

Il ruolo dell’Europa viene potenziato raggruppando gli strumenti comunitari di politica estera per quanto riguarda sia l’elaborazione sia l’approvazione di nuove politiche. Il trattato di Lisbona permette all’Europa di esprimere una posizione chiara nelle relazioni con i partner a livello mondiale. Mette la potenza economica, umanitaria, politica e diplomatica dell’Europa al servizio dei suoi interessi e valori in tutto il mondo. Questo pur rispettando gli interessi particolari degli Stati membri in politica estera.
Viene creata la nuova figura di alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza che è anche vicepresidente della Commissione.
Nasce un nuovo servizio europeo per l’azione esterna assiste l’alto rappresentante nell’esercizio delle sue funzioni.
La personalità giuridica unica conferita all’Unione ne rafforza il potere negoziale e potenzia ulteriormente la sua azione in ambito internazionale.

In questo senso la rende un partner più visibile per i paesi terzi e le organizzazioni internazionali.
La politica europea di sicurezza e di difesa, pur conservando dispositivi decisionali speciali, agevola, infine, la cooperazione rafforzata tra un numero ristretto di Stati membri.

Probabilmente queste prerogative messe nere su bianco sul trattato di Lisbona devono ancora attuarsi. Tuttavia, a distanza di anni, molto è stato fatto ma non ancora abbastanza.