Nazione


Nazione come raggruppamento di soggetti

In Francia invece nasce il concetto di nazione, che raggruppa coloro i quali, a prescindere dalla provenienza, s’identificano nei valori rivoluzionari di libertà e di eguaglianza.

La nazione è un concetto che crea le basi per l’ordine sociale, attua la situazione da cui emerge il consenso. Fare parte della nazione francese significava far ed esser parte del consenso. E sulla politica del consenso un secolo dopo nacque il nazionalismo. Essso quale sfociò in antisemitismo nel terzo Reich, in volontà di potenza della nazione nell’Italia fascista e nell’imperialismo in Francia e in Inghilterra.

Nazione e sovranità

Il concetto di sovranità diventò unitario e non più frazionario. Unica è la sovranità perché c’è l’unicità dello stato, nella quale si ritrovano tutti i cittadini stanziati su uno stesso territorio. In Francia tutto partiva da zero, si creò la società e la nazione stessa.  Tuttavia alla base di tale nazione non c’era un’autoregolazione. Assenti erano ancora i fondamenti per creare la coesione sociale e la base dello stato.

Legittimità del potere

Era necessario creare la legittimità dell’autorità instaurando la centralità del Parlamento. Così nacque il concetto di legittimità partendo dal basso, coinvolgendo ogni classe sociale. Si doveva creare la coesione e quindi l’unità politica con riferimento a tutta la popolazione. Non doveva esserci alcuna distinzione di classi formando la base stessa del consenso. Si partiva da zero per causa e volontà del sovrano assoluto. L’eguaglianza e la libertà erano concetti che non potevano esser mantenuti in modo ristretto. Essi dovevano con graduazione (a seconda dei ceti) esser allargati, estesi, coinvolgere tutti, per creare una base minima di consenso per garantire la pace e la sicurezza.

Di conseguenza, sotto questo punto di vista, la rivoluzione del 1789 in realtà sarà un fallimento, non creò la coesione essenziale bensì si crearono le basi per il ritorno all’autoritarismo. La rivoluzione francese, pur rappresentando una conquista, sarà unicamente l’ennesimo fallimento di concetti che dovranno aspettare un altro secolo per essere affermati.